mercoledì 24 agosto 2011

La leggenda ricorrente del re scimmia

Il personaggio di Son Goku, compare frequentemente, lo ritroviamo in diverse leggende, eccone alcuni esempi negli anime e nei manga.

Monkey (Gokū no Daibōken), letteralmente "Le grandi avventure di Gokū", è un anime giapponese di 39 episodi, scritto e prodotto nel 1967 da Osamu Tezuka con la sua casa di produzione indipendente, la Mushi Production, distribuito in Italia negli anni ottanta. La trama riprende in chiave parodistica e comica il famoso romanzo cinese Viaggio in Occidente (Saiyuki), tema già affrontato dall'autore nel 1952 con il manga Boku no Son Gokū ("Il mio Son Gokū"), e animato poi dalla Tōei Dōga in un film intitolato Saiyuki, in Italia rinominato Le tredici fatiche di Ercolino (1960).
In Giappone, dove il romanzo è studiato nelle scuole, i bambini spesso si lamentano che il personaggio di Son Gokū (Gokò), inizialmente forte e arrogante, diventa in seguito come uno studente volenteroso, e Tezuka per primo cercò di superare il problema, dando al personaggio i tratti di un ragazzino moderno, maleducato e dispettoso. Sebbene il cartone animato fosse destinato a un pubblico di bambini, il linguaggio fu giudicato troppo volgare dalle associazioni di genitori e insegnanti, infatti viene rappresentato il nome di satana e fu conseguentemente ritirato dopo qualche anno dalle emittenti TV [1]; questo ne ha probabilmente anche limitato l'esportazione, già difficile a causa del fatto che il romanzo all'epoca era pressoché sconosciuto al grande pubblico in Occidente.
Gokò è uno scimmiotto super forte che deve accompagnare un monaco buddista a recuperare alcuni testi sacri in India, accompagnato da un folletto di palude e da uno spirito suino, così Gokò, il reverendo Sanzo, il maiale Hakkai ed il kappa Sagoyo (qui trasformato in un avido cercatore di tesori munito di pala), nonché la fatina rosa Tatsuko, tutti pronti ad affrontare mostri e pericoli per portare a termine la loro difficile missione. 
Gokò/Goku - La scimmia protagonista della storia, forte e dispettosa, ma isterica ed egoista: si veste con un kimono rosso e va sempre in giro con la sua amata lancia magica, per di più, ha anche una nuvola d'oro che lo fa volare. Si comporta come un maschiaccio ma è un po' infantile, e quando si mette in testa qualcosa, difficilmente molla. 
Tansuko/Tatsuko - L'unico personaggio assente dal romanzo a cui il cartone animato è ispirato, si tratta di una fatina dall'aspetto di una ragazzina dai capelli rosa, è capace di trasformarsi in qualunque cosa e sembra che abbia un nonsoché per Gokò... 
Reverendo/Sanso - Il monaco che guida il gruppo. Si veste con abiti d'oro e nonostante non sia completamente un reverendo (ma un prete) è capace di tradurre antiche formule e manoscritti. Siccome è molto debole e imbranato, è considerato una "femminuccia". 
Hakkai - Un altro membro del gruppo, dall'aspetto di maiale. È molto goloso e spesso va in giro con un rastrello. 
Sagoyo/Sagojo - (parodia del demone acquatico Sha Wujing) L'ultimo ad aggregarsi al gruppo, è un vecchio e scorbutico cercatore di tesori che scava ovunque con la sua pala (donatagli da Gokò). Fa di tutto pur di avere oggetti preziosi.


Saiyuki (Gensōmaden Saiyūki), conosciuto anche come Saiyūki, è un manga molto popolare di Kazuya Minekura da cui è stato tratto l'anime Saiyuki - La leggenda del demone dell'illusione.
Questo manga è una interpretazione della famosa leggenda dello scimmiotto di pietra Sun Wukong, narrata nel libro Viaggio in Occidente (in giapponese Saiyuki); in questo fumetto vi sono infatti un monaco Sanzo, che equivarebbe appunto al monaco della storia iniziale; Son Goku, la scimmia protagonista della storia; Sha Gojyo e Cho Hakkai, coloro che accompagnano i due nel loro viaggio e che prendono i ruoli dei due accompagnatori della leggenda originaria (un demone fluviale, dai giapponesi recepito come affine al kappa, ed un maiale). Uno dei kanji che la Minekura usa per scrivere Saiyuki è diverso da quello usato per Viaggio in Occidente), e, con un gioco di parole, potrebbe essere tradotto "La leggenda del demone dell'illusione" oppure "La scimmia è intelligente", o ancora "Cronache del Viaggio per Eccellenza".


La storia ruota tutta attorno al passato dei quattro personaggi, alla ricerca dei sutra (dei testi sacri che conservano l'origine del mondo) ed a questo viaggio verso ovest per fermare la resurrezione del potente re dei demoni sigillato 500 anni prima dagli dei: Gyumaoh.
È proprio per impedire questo evento che i quattro partono alla volta del castello di Houtou nel Tenjiku, che si trova ad ovest; in tutto il territorio però i demoni sono impazziti (un misterioso effetto collaterale causato dagli esperimenti di resurrezione tentati dai seguaci di Gyumaoh), diventando degli esseri sanguinari e senza scrupoli; così Sanzo, Hakkai, Goku e Gojyo cominciano a scontrarsi a poco a poco con demoni molto potenti tra cui spicca il principe Kougaiji, uno dei nemici principali dei quattro che è al servizio di Gyokumen koushu, colei che vuole fare resuscitare Gyumaoh. Kougaiji si sposta molto più velocemente dei protagonisti grazie all'utilizzo di grandi draghi volanti ed è affiancato da tre fedeli demoni: la sua esuberante sorella minore Lirin, una bella alchimista, Yaone, ed il fratello di Gojyo, Dokugakuji (a suo tempo Sha Jien).
L'anime segue fedelmente il manga fino al 7 volume, poi prende una piega diversa. Nel manga,infatti, i saiyuki boys si scontrano prima con Ginkaku e Kinkaku (due gemelli distinguibili solo per il colore dei capelli, come suggeriscono i loro nomi. Infatti Kin vuol dire Oro, mentre Gin vuol dire argento), e poi con Kamisama, subordinato di Nii-jieni (il dottore direttamente impegnato nella resurrezione di Gyoumaoh).
Nella serie animata, invece, fa la sua comparsa il principe Dio della guerra, Homura Taishi ('Fratello' di Nataku Taishi, il Dio che aveva sigillato Gyoumaoh), che cerca di servirsi di Son Goku per creare il Nuovo Mondo, privo di tabù.

Genjo Sanzo Hoshi


  • Reincarnazione di: Konzen Douji;
  • Età: 23 anni;
  • Altezza: 177 cm;
  • Peso: 64 kg;
  • Compleanno: 29 novembre;
  • Segno zodiacale: sagittario;
  • Gruppo sanguigno: A;
  • Armi: Shoreijyu (pistola con proiettili ricavati da un cristallo molto particolare in grado di uccidere i demoni), sutra del cielo demoniaco, harisen (ventaglio usato per picchiare Goku);
  • Occhi: viola;
  • Capelli: biondi;
  • Frasi predilette: Uruse/Urusai! (Silenzio!); Baka! (Stupido!); Omae wo Korosu! (Ti uccido!).
È un monaco tutt'altro che tradizionale, infatti ha molti vizi come il fumo e l'alcool, un carattere irascibile e superbo e soprattutto una strana inclinazione ad agitare a destra e manca la pistola, minacciando tutto e tutti. Reduce da un passato burrascoso (è stato abbandonato nelle acque di un fiume appena nato, e sarebbe sicuramente morto se non fosse stato trovato da Koumyou Sanzo, il precedente custode di due dei sutra dell'origine celeste dell'universo), Sanzo è diventato un uomo disilluso, freddo e cinico, un uomo che dà poca importanza alla sua carica e ha adottato il principio "Non avere nulla" (dandogli però un'interpretazione tutta sua). È il custode di due sutra: Il Seiten e il Maiten Kyomon. Nella vita nel Tenkai, il Regno celeste, era Konzen Douji, un nobiluomo, nipote di Kanzeon Bosatsu. Amico di Tempou e Kenren (di quest'ultimo un po' meno...), era il custode di Goku, ed era stato proprio lui a dargli il nome. "Genjo" è la traduzione in giapponese di Xuanzang; "Sanzo" la traduzione in giapponese di Sanzang; "Hōshi" (letteralmente "maestro del Dharma") è il nome con cui si indicava un monaco buddhista itinerante.

Son Goku

  • Reincarnazione di: Seiten Taisei (Il grande santo dai poteri uguali al cielo);
  • Età: 18 anni;
  • Altezza: 162 cm;
  • Peso:51 kg;
  • Compleanno:05 aprile;
  • Segno Zodiacale: ariete;
  • Gruppo sanguigno: 0;
  • Armi: Nyoibo (bastone allungabile che può essere diviso nei Sansetsukon);
  • Occhi: dorati (tipici degli esseri eretici, come il dio della guerra che compare solo nell'anime);
  • Capelli: castani;
  • Frasi predilette: Ero kappa (pervertito di un kappa[riferito a Sha Gojyo,altro protagonista]), Harahetta (ho fame!).
Un ragazzino allegro e vivace, che lotta con tutto sé stesso per proteggere le persone a lui care, è sempre affamato, ingenuo e ha molta fiducia nelle persone nonostante la sua storia sia stata travagliata. Infatti è stato rinchiuso nel monte Gogyo in seguito ad una colpa della quale si era macchiato 500 anni prima, e vi era rimasto fino a quando Genjo Sanzo non lo aveva liberato. Son Goku è un essere eretico, in quanto ha avuto origine dalla terra stessa, per cui non può essere considerato né un'umano, né un demone e né tanto meno una divinità, ma in sè custodisce poteri demoniaci e divini tanto da esser pari in potere alle stesse divinità che lo temono. Alcuni umani che conoscono la sua vera identità lo hanno definito "Immortale" dato che è in grado di trarre forza e governare sia il cielo che la terra nella forma del Seiten Taisei. Combatte a mani nude o con il suo bastone allungabile, Nyoibo, ha sulla testa una sorta di "corona" che in realtà è un dispositivo di controllo che serve a limitare i suoi enormi poteri; in caso se lo tolga, diventa il Seiten Taisei (il Grande Santo uguale al cielo), e il suo aspetto diventa leggermente più animalesco, la sua forza aumenta e perde il controllo di sé stesso, arrivando a colpire anche i suoi compagni di viaggio. Nel Tenkai era stato affidato a Konzen da Kanzeon Bosatsu, e strinse una forte amicizia anche con Tenpou e Kenren, anche se il suo sole e il suo punto di riferimento rimarrà sempre Konzen. In particolare, fa la conoscenza anche di Nataku Taishi, fratello di Homura Taishi, e spesso, durante la trasformazione in Seiten Taisei, ha dei flash-back nei quali rievoca i volti dei suoi vecchi amici.

Sha Gojyo (Sha Wujing)

  • Reincarnazione di: Kenren Taishou, Generale di Divisione dell'Esercito Celeste dell'Ovest;

  • Età: 22 anni;
  • Altezza: 184 cm;
  • Peso: 75 kg;
  • Compleanno: 9 novembre;
  • Segno Zodiacale: Scorpione;
  • Gruppo sanguigno: B;
  • Armi: Shakujyo;
  • Occhi: rossi;
  • Capelli: rossi;
  • Frasi predilette: Baka Saru (stupida scimmia [Riferito a Son Goku]).
È un mezzo-demone kappa sempre disprezzato da tutti per questa sua natura (riconoscibile dalla concomitanza di occhi e capelli rossi), è un libertino che tende ad andare dietro a qualsiasi donna (in esse ricerca l'affetto che non ha mai avuto dalla madre), nonostante tutto però è molto affidabile e responsabile. Ha un fratello, Sha Jien (ora Dokugakuji,sottoposto del principe Kougaiji) che a differenza di lui è un demone completo. Infatti Gojyo è nato da una relazione extraconiugale, poiché suo padre si era innamorato di un essere umano. Per poter celebrare il loro amore, i genitori di Gojyo si erano tolti la vita e la sua matrigna, madre di Jien, aveva cercato di prendersi cura del suo figliastro; ma a lungo andare aveva perso la ragione e aveva cercato di uccidere Gojyo con un'ascia,ma era intervenuto Jien che aveva ucciso la madre, e poi era scomparso a sua volta, accusato di omicidio. Gojyo è un combattente eccellente, soprattutto grazie alla sua forma fisica invidiabile, in particolare negli scontri corpo a corpo.Altre volte usa la Shakujo, un'alabarda di ferro con una lama a mezzaluna, collegata al resto della struttura per mezzo di una catena. Nella sua vita precedente, nel Tenkai, era Kenren Taishou, capitano di un corpo d'armata delle guardie armate della divisione Ovest e grande amico e sottoposto di Tempou, oltre che del piccolo Goku. Ha invece un pessimo rapporto con Konzen, anche se non manca mai di aiutarlo se in difficoltà.

Cho Hakkai

  • Reincarnazione di: Tenpou Gensui, Generale di Corpo d'Armata dell'Esercito Celeste dell'Ovest;


  • Età: 22 anni;
  • Altezza: 181 cm;
  • Peso: 69 kg;
  • Compleanno: 21 settembre;
  • Segno Zodiacale: Vergine;
  • Gruppo sanguigno: AB;
  • Armi: Ki e arti marziali;
  • Occhi: verdi;
  • Capelli: castani;
  • Frasi predilette: Yare yare desu ne (oh,caro!);
Un uomo (precedentemente conosciuto come Cho Gono) diventato demone dopo aver ucciso 1000 demoni (una tribù di demoni corvo e una di demoni Millepiedi), per poter salvare la donna che amava, Kanan, che in realtà era sua sorella gemella separata alla nascita. Infatti Gonou era vissuto in orfanotrofio fino alla maggiore età, quando aveva preso la licenza di maestro e aveva cominciato ad insegnare alla scuola elementare del suo villaggio, e lì aveva conosciuto Kanan. Scoprono quasi subito di essere fratello e sorella, ma decidono comunque di vivere insieme. Kanan, però,aveva attirato gli sguardi di Hyakuganmaoh, un demone millepiedi sempre alla ricerca di donne con cui divertirsi, che l'aveva rapita e messa incinta. Inutili gli sforzi di Gonou per salvarla: infatti la donna, non potendo accettare di avere dentro di sè il figlio di un demone, si era tolta la vita. Hakkai (che ha cambiato nome dopo essere stato assolto dalle accuse per omicidio) è un uomo sempre sorridente e gentile. Ha tre orecchini su un orecchio che fungono da dispositivo di controllo, e senza di essi, diventa un demone completo. Nella sua vita precedente era Tenpou Gensui, generale delle armate della divisione ovest e accanito fumatore, amico di Kenren e Konzen, e successivamente anche del piccolo Goku.

Hakuryu


I quattro viaggiano in compagnia di un piccolo draghetto bianco, Hakuryu (haku = bianco, ryu = drago), Jeep nella versione cartacea, che altri non è che la reincarnazione di Goujin, Re dragone dei regni marini dell'ovest. È capace di trasformarsi in una jeep verde e trasportare tutti e quattro i protagonisti. È il fedele "animale domestico" di Hakkai e risponde principalmente a lui (solitamente si posa sulla sua spalla e lui sembra riuscire a capire gli squittii ed i versi del draghetto), anche se in varie occasioni aiuta anche gli altri protagonisti di sua iniziativa. È in grado di sputare fuoco, che può utilizzare per rafforzare le barriere di Ki di Hakkai.


Credo sia superfluo citare il ben noto Son Goku di Dragon Ball.


Science Fiction Saiyuki Starzinger è un anime di 73 episodi (64 nella prima serie più 9 nella seconda) basato su un manga di Reiji Matsumoto e prodotto dalla Toei Animation. È stato trasmesso in Giappone tra il 1978 ed il 1979. È una trasposizione in chiave fantascientifica del classico della letteratura cinese Viaggio in Occidente. La sigla italiana è cantata dai Superobots.
La storia ruota attorno alla Principessa della Luna, Aurora, e i suoi tre compagni cyborg: Coog, Hakka e Gorgo, che devono raggiungere il Grande Pianeta e ripristinare l'Energia Galattica, che si sta affievolendo a causa dell'anzianità della sua regina: in conseguenza di questo tutte le forme di vita di tutti i pianeti stanno diventando aggressive e sanguinarie, e la civiltà sta regredendo.
Il personaggio di spicco è:

Jan Coog
Originariamente un essere umano, ha trasformato il suo corpo in un cyborg per proteggere l'umanità, ma da allora gli sono sempre stati assegnati incarichi di poco conto e ha perciò sviluppato un'attitudine ribelle: per questo è stato imprigionato in una sfera di cristallo dalla dottoressa Kitty fino all'inizio dell'avventura, quando lo libera per servire la principessa Aurora. Viene indotto con un trucco a indossare una coroncina d'oro, che si rivela essere uno strumento attraverso il quale la principessa può controllarlo. La sua arma è un bastone allungabile, il Giavellotto Astrale, mentre il suo mezzo di trasporto è lo Star Crow. Nel romanzo è Sun Wukong, infatti il suo nome, traslitterato in altro modo, è Jan Kugo, che è l'anagramma di Goku, il nome giapponese del personaggio (Son Goku).



Merita una mezione il film, The Monkey King.


 Seppur con caratteristiche e usi diversi gli elemeti comuni e gli oggetti del personaggio sono molti, consideriamo ad esempio, l'incredibile forza, il diadema e l'immancabile bastone capace di allungarsi.

Fonte: Wiki e web.








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